Le soluzioni conformi, alternative ed in deroga

di Filippo Battistini
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Se stai cercando come individuare correttamente le soluzioni alle strategie antincendio con il DM 19 Ottobre 2019 sei nel posto giusto. Ti consigliamo di continuare la lettura. Se cercavi altro, ritenta!

 

Le strategie antincendio per la mitigazione del rischio

Per mitigare il rischio di incendio si applica un’adeguata strategia antincendio composta da misure antincendio di prevenzione, di protezione e gestionali. Nel Codice, sono raggruppate in modo omogeneo nei capitoli compresi nella sezione Strategia antincendio.

Per ciascuna misura antincendio sono previsti diversi livelli di prestazione, graduati in funzione della complessità crescente delle prestazioni previste ed identificati da numero romano (es. I, II, III, IV)

È necessario applicare tutte le misure antincendio, stabilendo per ciascuna i relativi livelli di prestazione in funzione degli obiettivi di sicurezza da raggiungere e della valutazione del rischio dell’attività. Infatti la corretta selezione dei livelli di prestazione delle misure antincendio conduce alla riduzione del rischio di incendio dell’attività ad una soglia considerata accettabile.

Effettuata la valutazione del rischio di incendio per l’attività e stabiliti i profili di rischio Rvita, Rbeni ed Rambiente, nei pertinenti ambiti dobbiamo, come progettisti, attribuire alle misure antincendio i relativi livelli di prestazione. La metodologia generale è schematizzata nell’illustrazione G.2.1.

Individuazione delle soluzioni progettuali

Per ogni livello di prestazione di ciascuna misura antincendio sono previste diverse soluzioni progettuali. L’applicazione di una delle soluzioni progettuali deve garantire il raggiungimento del livello di prestazione richiesto. Sono infatti definite tre tipologie di soluzioni progettuali:

  1. soluzioni conformi;
  2. soluzioni alternative;
  3. soluzioni in deroga.

 

Applicazione di soluzioni conformi

La prima opzione è quella di far ricorso alle soluzioni conformi. Queste sono le più facili da applicare, prevedono valutazioni e calcoli semplici e non è obbligato fornire ulteriori valutazioni tecniche per dimostrare il raggiungimento del collegato livello di prestazione.

Esse infatti sono solo quelle proposte nei pertinenti paragrafi della sezione Strategia antincendio, e devono essere applicate nella loro interezza. Sono ottime per ridurre i tempi di stesura della relazione tecnica, ma spesso pongono vincoli importanti ed innalzano considerevolmente i costi di adeguamento.

PREGI: velocità di applicazione

DIFETTI: poco margine di progettazione e costi di adeguamento elevati

Applicazione di soluzioni in deroga

Se non possono essere efficacemente applicate né le soluzioni conformi, né le soluzioni alternative, si può ricorrere al procedimento di deroga secondo le procedure previste dalla vigente normativa.

Per le soluzioni in deroga si è tenuti a dimostrare il raggiungimento dei pertinenti obiettivi di prevenzione incendi, impiegando uno dei metodi di progettazione della sicurezza antincendio previsti al paragrafo G.2.7.

PREGI: risolve ad ogni costo qualsiasi problema

DIFETTI: iter burocratico complesso, elevatissimi costi di adeguamento, dubbio raggiungimento dei livelli minimi di sicurezza.

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